Montare e smontare la ruota di una bicicletta è una cosa estremamente semplice se si conoscono le operazioni da fare, mentre diventa maledettamente complicata se si sbaglia a posizionare i vari componenti.
Dunque, prima di tutto considera che la catena ingaggia e abbandona più facilmente la trasmissione quanto più la tensione di maglie e piolini è minore. Questo significa che, per smontare e rimontare la ruota posteriore, la situazione migliore è che la catena sia posizionata sul più piccolo dei pignoni su cui agisce il cambio posteriore e sulla più piccola delle corone della guarnitura.
Procedi dunque rilasciando la leva del quick release e, una volta fatto questo, accertati che il mozzo sia in quel momento davvero svincolato e non sia ancora un po’ stretto perché il dado del quick release è ancora un po’ troppo avvitato. Il passo successivo è agire sulla leva di rilascio del freno per consentire alla copertura di fuoriuscire agevolmente, senza essere intralciata dai pattini. Fatto questo, dai un colpettino con il palmo della mano sulla gomma, direzionando il colpo in senso inverso alla direzione di accesso dei due forcellini su cui è inserito l’asse del mozzo. La ruota, a quel punto, è svincolata dal telaio, ma è ancora “appesa” alla bici visto che la catena rimane innestata sugli ingranaggi a causa dell’azione del bilanciere del cambio.
Con una mano tira indietro il bilanciere per svincolare del tutto la trasmissione e, di conseguenza, sfilare la ruota. Per rimontare il tutto, la procedura da seguire è esattamente quella inversa. In questo caso l’accortezza in più sarà quella di verificare che, una volta inserito nei forcellini, l’asse del mozzo sia perfettamente posizionato a battuta in modo da garantire il perfetto allineamento della ruota